Forza Venite Gente

Sono più di quarant’anni che questo spettacolo mette in scena la vita di San Francesco, tanti di voi magari ci sono cresciuti insieme, lo hanno visto più volte magari in varie fasi della loro vita, trovando forse una chiave di lettura diversa ad ogni visione, per altri invece è una novità che vedono con un po’ di diffidenza per un soggetto così “datato”. Per noi della Fiaba Junior è un ritorno alle nostre origini, i ragazzi protagonisti di oggi erano i bambini del 2012, noi siamo più “saggi” e purtroppo con qualche caro compagno di viaggio che ci ha lasciato. E questa rappresentazione della vita , nella sua ciclica ripetizione ritorna in tutte le fasi che ci hanno accompagnato a volere con tutta la nostra forza il ritorno in scena così come siamo, con i tanti nostri limiti ma con la fiducia che anche questa volta “Sorella Provvidenza “ sarebbe corsa incontro a noi. La voglia è quella di condividere con voi questo pezzo di strada e uscire insieme condividendo ancora una volta una storia unica ma che da un piccolo seme piantato nella terra Umbra da più di 800 anni continua ad affascinare persone di ogni angolo della terra, di ogni razza e nazionalità, crescendo in silenzio in tanti cuori. Fra le tante “sorprese” che questa rilettura ci ha regalato ce ne sono due forse marginali rispetto alle scene principali ma che volevamo condividere ,anche alla luce del vissuto di questi ultimi tempi, che ci hanno interrogato e ci interrogano. Quando Francesco bacia i lebbrosi non vede dei malati pericolosi ma delle creature sole e disperate, e in mezzo ad una guerra di religione come la Crociata incontra quello il sultano andando verso di lui “senza spada ne corazza” e torna con una proposta di pace. Inoltre nella nostra versione «la cenciosa» diventa «il cencioso» con un cambio di prospettiva al maschile che rende a nostro avviso ancora più incalzante il rapporto con Bernardone. Un’ultima cosa, lavorare con i ragazzi è faticoso ma restituisce molto di quello che cerchiamo di dare. Vale le pena investire su questi uomini del domani anche se la strada che abbiamo davanti sembra dire il contrario.
Noi abbiamo scelto la strada che sale, ma lo sappiamo bene ….. chi ha piume volerà !!!
Angelo & Liliana