La conferenza Episcopale Toscana ha dato indicazioni sulle celebrazioni della Settimana Santa parzialmente diverse dagli orientamenti della CEI del 24 Febbraio U.S. Ecco quindi le nuove indicazioni per le celebrazioni parrocchiali

GIOVEDÌ SANTO. Cena del Signore:
La celebrazione avrà luogo alle ore 18.30,

“In tutte le celebrazioni venga omessa la lavanda dei piedi. al termine del rito l’Eucarestia potrà essere portata all’altare della Reposizione per l’adorazione, ma si avrà cura di mettere termine all’adorazione e di chiudere la chiesa per tempo affinché i presenti possano rientrare nelle proprie case prima dell’inizio del coprifuoco. I fedeli che intendono pregare in adorazione davanti all’altare della Reposizione lo facciano sostando in una sola chiesa, evitando di passare, secondo diffusa tradizione, da una chiesa all’altra”.

VENERDÌ SANTO:
la celebrazione avrà luogo alle ore 18.30.

“Si aggiunga nella preghiera universale un’intenzione ‘per chi si trova in situazione di smarrimento, i malati, i defunti’. Nel rito dell’Adorazione della Santa Croce, il gesto del bacio della croce è riservato soltanto a chi presiede la celebrazione, mentre gli altri presenti faranno solo una genuflessione o un inchino profondo”. Si suggerisce a chi lo desidera di portare il proprio crocifisso al collo e al momento dell’Adorazione generale alla Croce rivolgere il bacio a quest’ultimo.

VEGLIA PASQUALE:
la celebrazione si svolgerà alle ore 19.30

“La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti”. Si eviterà però l’assembramento fuori dalla Chiesa per la benedizione del Fuoco Nuovo, gesto che vedrà la presenza dei soli preti e ministri, mentre l’assemblea seguirà dal portone aperto in chiesa sistemati ordinatamente come al solito.

PASQUA:
Le messe del giorno di Pasqua seguiranno il normale orario festivo: alle 8.00, 10.00, 11.30 e 18.00 e le consuete cautele,