Da oramai diverse domeniche c’è stata ridata la possibilità di celebrare l’eucaristia comunitariamente. Ci siamo chiesti se fosse opportuno continuare il servizio di animazione della preghiera in famiglia attraverso i tre sussidi che venivano preparati. Abbiamo pensato di continuare il servizio, anche se in modalità differente; un solo sussidio in formato digitale. Questo perché ogni singola parrocchia predispone già foglietti stampati, per chi partecipa all’eucaristia domenicale in Chiesa.

Ma ci è sembrato importante continuare anche ad offrire uno strumento comune che possa aiutare i singoli o la famiglia o per prepararsi a celebrare insieme in Parrocchia, o a continuare nelle case una riflessione e una preghiera che sgorga dalla celebrazione eucaristica comunitaria. Siamo poi anche convinti che non tutti hanno ancora la possibilità, viste le restrizioni numeriche legate alla sicurezza, di partecipare alla celebrazione eucaristica. Ecco allora uno strumento che serva ancora da collegamento con la propria comunità parrocchiale.

E anche un segno, che ci invita a non tornare ad “essere e a fare” le cose di prima. A non lasciare inascoltato il grido, che questa pandemia ha lanciato alla coscienza della società e della chiesa, un forte appello al cambiamento così come ha scritto il Vescovo di Pinerolo Mons. Olivero: «Questo tempo parla, ci parla. Questo tempo urla. Ci suggerisce di cambiare. La società che ci sta alle spalle non era la “migliore delle società possibili… Non basta tornare a celebrare per pensare di aver risolto tutto. “Non è una parentesi”. Non dobbiamo tornare alla Chiesa di prima. O iniziamo a cambiare la Chiesa in questi mesi o resterà invariata per i prossimi 20 anni…»